L’embrayage – che presuppone sempre un débrayage – produce, evidentemente, un effetto di realtà, ma è bene sottolineare che anche in questo caso non si tratta di un ritorno all’istanza dell’enunciazione reale, bensì a dei simulacri: l’io del testo non coincide ovviamente con il Dumas in carne-e-ossa, così come il tu non è altro che un simulacro dell’interlocutore di Dumas.

Nessun commento: