Tuttavia l’argomento dello spettro invertito potrebbe aver a che fare più con una questione linguistica che con una questione ontologica relativa all’esistenza o all’inesistenza dei qualia. Difatti esso si riferisce pur sempre ad una comunità di parlanti che usano le parole con specifiche regole semantiche. Il soggetto con lo spettro invertito vede rosso ciò che tutti gli altri vedono verde, ma lo chiama «verde» perché tutti i parlanti della propria comunità lo chiamano così.

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