questa radicale affermazione dell'uguale valore infinito di ogni persona, per cui nessuno può essere trattato da nessuna politica come un bene a disposizione, come merce di scambio. Nessuno stato, nessun gruppo politico può mai disporre del sacrificio della vita altrui. E quando ciò avviene, come nella guerra, ciò non può avere nessuna giustificazione nè religiosa, nè morale, ma può essere considerato solo come fatto esistenziale nella sua nuda datità.

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