Da un lato i punti, come il giglio o l’uccello, dall’altro questi punti si concatenano a formare una linea di divenire, in cui svaniscono come punti isolati, senza i quali tuttavia quella stessa linea non potrebbe essere. In questo senso la linea di divenire è tutta e solo “tra” i punti, è l’ondulazione che li attraversa: “Una linea di divenire ha solamente un mezzo”.[66] Il piano di consistenza è allora il divenire musica delle diverse “ecceità” che concatena:
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