a

A questo punto devo ricordare, soprattutto a chi non conosce la filosofia platonica, che il bene di cui si parla è assoluto, cioè unico, perfetto, eterno e immutabile. Esso è al vertice della gerarchia delle idee, cioè la concretizzazione in un mondo superiore e reale di qualità e concetti che sulla terra sono rappresentate solo da copie singolari e imperfette. Uscendo da questo rigido dualismo tra mondo ideale (e assolutamente reale, secondo Platone) e quello esperibile della quotidianità, rimane, comunque, un grande insegnamento. Platone considera la passione erotica come un desiderio che guida l'essere umano in tutte le aspirazioni della vita. Certo, non è possibile raggiungere, causa la nostra finitezza, la perfezione e mantenerla in modo duraturo. Ma la perfezione dell'uomo non consiste tanto negli obiettivi che si propone di raggiungere, ma nella direzione seguita. Questo non significa che gli obiettivi non siano importanti, ma si vuole dire che essi rappresentano delle idee che fungono da riferimento nelle nostre azioni e ci portano a migliorarci e a maturare in continuazione.

Nessun commento: