armonia determinabile dallaccordo
cenao delle diagonali di armonia e melodia
da intervallo a continuità armonia infinita
consonanze di basso riferimenti
consonanza e risonanza
il mondo dell'armonia prestabilita
armonia attraverso l'accordo
LARMONAI SI DEFINISCE PER LACCORDO E NON PIU PER LINTERVALLO
macchinario voce strumento
la scdittura per gli struenti non esisteva
stato macchinario che non intruduce alcuna dfferenza
lo scambio l'ugualianza
barocco inbvita a ripartire da una definizione delle consonanze e dissonanze
risobabza armonica
ALLINIZIO LE DISSONANZE NON SONO ARMONICHE MA MELODICHE sono espressive , è il fatto che le voci esprimano cose
espressività voci permette il cromatismo
gli strumenti che imitano voci
CROMATISMO FONDAMENTALE NELLA MUSICA BAROCCA
monterverdi inventore cromatismo rovesciato si applica per inferenza o deferenza alle voci
rinascimento contrappunto nelle risonanze del suono
le voci si devono sovraspporre rispettando la risonanza
leibniz migliore mondi possibili APERTURA DISSONANZE arte della DISSONANZA
armonia per intervalli rinascimento ammetteva solo accordi perfetti e accordi di sestale altre c ombinazini si fondavano sui ritardi
apre la porta a nuove possibilità armoniche
che per i conservatori era linizio del caos: le dissonanze il mondo delle dissonnanze
musica franco fiamminga sacra che rifiutava lespressività e il desideriod i fare entrare l'espressione dei sentimenti che passera attraverso la monodia accompagnata
e il cromatismo dellinizio di certe formule
si passa a una nuova forma di esprexsività
il barcco o la scoperta degli accordi dellarmonia per accordi fa saltare in aria l'espressività
la vera espressività per loro era linflessione, linflessione melodica
LA MUSICA BAROCCA RIMPROVERATA DI AVER PRETESO L'ESPRESSIVITà DAGLI ACCORDI, come fa a nascere da un accordi di suoni?
passaggio da una dominante fissa a una fluttuante
MUSICA BAROCCA MONDO SIMULTANEITà
passando a mondo verticale
filososifa leibniz ingresso nel mondo della siultaneità
la scala ai tempi di verdi non è unificata
monteverdi giocava sullambiguità non su una scala unificta, ma su i due livelli
rapporto di scala ovvero di dominante tonica che si oppone a le parti recitative dellopera
due livelli un lato musicsa derivva dalla danza: musica pastorale
dallaltra un erranza che permette di esprimere e opporre i due sentimenti
concetto non rigore ma fa valere i germi di novità, che operano nel vecchio
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