Chi ha mai visto le sue pallide braccia uncinargli le corna,
le cosce attanagliate nella robusta cavalcata,
guardato, nel sibilo della schiuma esaurita,
la carne bianca costellare in fosforescenza
mentre nell’oscurità salata la bestia e la donna vengono?
Null’altro c’è, come non c’è mai stato,
se non il cuneo di schiuma alla luce dell’orizzonte,
poi, sottile come un filo, l’armatura borchiata,
come gocce ancora tremanti sul pelo maculato,
gli zoccoli e le corna acute anagrammate in stelle.
Derek Walcott
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