Se il linguaggio giunge a parola, allora è esperito come "la casa dell' essere", il luogo dell' accadere della verità, in cui l'essere è custodito e protetto nel suo manifestarsi e nascondersi e in cui l' uomo può trovare il cammino verso la sua essenza che è il pensiero: è nel linguaggio, infatti, che si decide sempre il destino e si prepara una nuova epoca, in quanto ogni mutamento che avviene nelle parole essenziali del linguaggio determina, al tempo stesso, il mutamento del modo in cui le cose e il mondo si mostrano e sono per l' uomo. Ogni accadere della verità è, infatti, essenzialmente un accadere linguistico : per questo secondo Heidegger, è opportuno preservare la forza delle parole più elementari della lingua greca e tedesca (le lingue per eccellenza del pensiero, a suo parere), le quali hanno determinato la storia del pensiero occidentale. I modi in cui il linguaggio parla sono molteplici: il pensiero è uno di questi, ma accanto ad esso c' è, secondo Heidegger, la parola poetica .

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