Tomaso Kemeny

Piccola figura
carnagione elegante
Animava di oceani profondissimi il
nostro giovane cuore

Dai suoi rotondi bottoni neri si
schiudevano pavoni
immensi

Come la voce roca una
canzone del vento nel
bosco

Veloce ardeva
napalm
parola
sfuggente

Cosa potevo recitare
Non ero poeta non
intellettuale

Ero prato di papille
verdi
Abbandonate al fruscio
della parola

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