"L’artista, almeno quello occidentale, fa una cosa molto semplice: è un servo che tiene uno specchio di fronte alla propria società e alla “natura” che questa società produce. È il fiume di Narciso e la sua “acqua” deve essere più piatta e riflettente possibile per suggerire, eventualmente, delle “rivoluzioni”."
Miltos Manetas da "Interview Vito Campanelli Boileronline"
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