Qualcuno per la via noterà?
Noterà questa scatola satura di pensieri.
Pezzo dislocato in oceano di matrioska,
senza capo e coda e dio e tutto.
Che esplode nei suoi uccelli invisibili
nell'arte dalla luce fra tele indorate.

Sai ascoltare il vociare degli occhi?
Perchè oggi soffoca di ombre lo spazio
e le dita, prigionerie, gridano, gridano afone.

Qualcuno mi strappi il tempo dalle ossa
mi cavi il ferro dalle vene
mi lasci gonfiare spoglio nello spazio.

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