Interessante l'osservazione secondo cui il capitalismo nasce nel XVI con la nascita della manifattura - fenomeno che appunto in Italia, rimasta ferma al livello dei commerci, non è avvenuto e che avverrà in particolar modo laddove s'imporrà una qualche riforma protestante, cioè una forma di emancipazione dal dominio o culturale o politico della chiesa romana.
Senza manifattura non è neppure il caso di parlare di espropriazione dei contadini. La prima industrializzazione della vita sociale è costituita dalla manifattura ed è con questa che la borghesia distrugge l'artigianato e subordina l'agricoltura.
Cosa ha impedito alla borghesia italiana di compiere questo passaggio? E' stata appunto la religione cattolica, che, nonostante tutti i suoi palesi abusi, costituiva allora un'idealità più alta della religione protestante.
La borghesia italiana, nel complesso, non era ancora sufficientemente cinica e individualista.
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