Va bene immaginatevi questo.
Siete seduti su di una comoda poltrona. L'atmosfera è familiare.
Vi stanno massaggiando il corpo, vi offrono da bere e
fuori c'è moltissimo ossigeno purissimo. Solo una cosa vi imbarazza, uno specchio.
Vedi delle mani sul tuo collo stringere, ti rendi conto che il tuo respirare in
verità non è così disteso come il fare dei massaggi. E' un continuo rilassato
fluire di un sotilissimo, algebrico flusso d'aria. Nulla di meno, nulla
di più.
Fuori tutto continua ad essere incantevole, ma è difficile approfondire lo sguardo in
tanta bellezza quando si ha le cervella appese a un filo!
Cosa è sufficiente in te se tutto è necessario. Lavarsi i denti, dormire, comunicare.
Le macchine esistono per te, non ci puoi fare niente, non ne hai la forza.
Sei solo così unito.
Scar tissue
Tutto stava succedendo troppo in fretta ma, quando sei di fronte alla morte, l'universo è cosi gentile da dilatare il tempo solo per te.
Calvino "Le cittá invisibili"
È il momento disperato in cui si scopre che in questo impero che ci era sembrato. La somma di tutte le meraviglie è uno sfacelo senza fine ne forma, che la sua corruzione è troppo incancrenita perchè il nostro scettro possa mettervi riparo
Oliviero Toscani
Grazie, uomini modesti, educati dall'università del Lavoro quotidiano, che avete, come i contadini, il buon gusto innato proveniente dalla terra friabile e profumata.
Giorgio Bettinelli
Fumare fa anche male non discuto ma in certi momenti non fumare fa peggio lo assicuro
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